Mostra di Pittura di Wang Yu: Visioni Contemporanee
Nei quadri dipinti a acrilico su tela di lino, l’artista interpreta la sensazione di assaporamento della vita in una esplosione di gioia di colori a formare una rete di vasi comunicanti, che rimandano alle onde di frequenza che sono presenti ma non si vedono.
Ogni volta con tonalità di colori diverse, un nuovo modo di leggere la realtà, una lettura dall’alto ci invita a guardare oltre le apparenze, a comprendere il senso nascosto delle cose e a cogliere ogni volta le dinamiche nascoste della realtà. Questo tipo di visione si collega alla “prospettiva cosmica” un esercizio filosofico che invita a ricollocare le cose nella vastità del cosmo, offrendo una visione più profonda. L’artista spiega che la trama della superficie della tela di lino crea una sorta di scomposizione dell’immagine quando interviene con vari strati di colore a velature. Lo stesso effetto di velature e di colore usati con maestria nel rappresentare una figura in piedi che sta’ osservando, ma il volto è assente, non c’è la smaterializzazione di un’immagine che ci eravamo fatti, ora non ha più importanza, è importante la presenza e il sentimento di Amore che traspare e rimane nel tempo.
E. Giannetti. 2025

Bio
Wang Yu (1985, Mongolia Interna, Cina) è un’artista visiva multidisciplinare. Dopo gli studi presso la Central Academy of Fine Arts (CAFA) di Pechino, si trasferisce in Italia, dove si diploma biennio specialistico su arti visive all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Vive e lavora a Rapolano Terme, Siena, Italia.
La sua ricerca si sviluppa tra pittura, installazione, incisione, libro d’artista e performance. Le opere di Wang Yu si configurano come spazi interattivi: ambienti in cui lo spettatore è parte attiva, e dove il significato si genera nell’incontro tra cultura, memoria e percezione individuale.
Temi ricorrenti sono i cinque elementi naturali (Acqua, Terra, Fuoco, Legno, Metallo), la parola, il suono e la trasformazione dello spazio. Il suo linguaggio fonde la tradizione orientale con riferimenti al pensiero e alla sensibilità contemporanea occidentale, in un dialogo che valorizza le differenze come risorsa creativa.
Attiva dal 2005, ha esposto in Cina, Corea del Sud, Italia e altri Paesi. In Cina, le sue opere sono state presentate presso importanti istituzioni come il CAFA Art Museum e l’He Xiangning Art Museum, oltre al distretto 798 di Pechino e al Hehe Museum di Shanxi. In Italia ha esposto in sedi pubbliche e private, tra cui MAMbo, Museo Morandi, Santa Maria della Scala, Museo della Grafica di Pisa, Museo Marini e Palazzo Ducale di Mantova, Palazzo Chigi Zondadari, Palazzo Doria Pamphilj,ecc.
Ha preso parte a rassegne come Forme nel Verde, Art City Bologna, Drawing as Concept, Biennale Mediterraneo, 100×100 Libri d’artista e Fengwu Art Forest. Ha collaborato con curatori come Feng Boyi, Lara Caccia e Wang Wanting, ecc. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private in Europa, America e Asia.