Data / Ora
08/11/2025 - 16/11/2025 11:00 - 20:00
Chiesa di San Pietro in Villore, San Giovanni d'Asso
“La terra di tutte le terre” o “la madre di tutte le terre” è un’espressione che potrebbe aprire riflessioni
profonde. Siamo “Adamo” e siamo creature di una terra tra le terre fragili ma consapevoli. È un invito
all’umiltà (da Humus, terra) e al rispetto della nostra condizione terrestre; siamo piccoli e vasti, radicati e
viandanti , figli di una zolla , eredi di un mondo . Un richiamo a ricordare chi siamo da dove veniamo e verso
dove andremo. Nella filosofia antica, soprattutto nei presocratici , si cercava l’”archè”: per alcuni era
l’acqua, per altri il fuoco ma la terra è sempre rimasta simbolo di stabilità fertilità eternità. “Terra
Terrarum” allora è la sostanza prima e ultima, ciò da cui tutto nasce e a cui tutto ritorna.
“ Allora il signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo
divenne un essere vivente” (Genesi 2, 7)